La grande intuizione di Turner, quella che gli permise di essere avanti decine di anni rispetto alla evoluzione della pittura europea, è quella di aver declinato lo spirito romantico nella luce e non nelle tenebre.
Lo Sturm und Drang tedesco che nel continente parlava di pioggia, tempeste, oscurità e potenze nascoste in lui si è disfatto nella luce.
E questo perché, come dicevo, Turner dipinse quel che vedeva. Gli altri, i suoi connazionali e in generale i pittori della sua epoca, inseguivano un classicismo che era accademia, retorica, pregiudizio. Lui romanticamente viaggiava solo e riportava nei suoi taccuini quel che aveva visto.
Semplicemente.