Dall’amico Stefano Piantini rubo.

“La Opera Della Settimana è di Georges Braque “Giornale, violino e pipa” (1913, cm. 77 x 104, collage e olio su tela, Centre Pompidou, Parigi).

Opera emblematica del Cubismo Sintetico, vale a dire la radicalizzazione del Cubismo Analitico, già presente in alcune opere di Picasso. Braque e Picasso videro chiaramente la inevitabile “deriva” verso l’astrazione, di un certo genere di astrazione, e la rifiutarono.

La logica è quella di evidenziare la essenzialità delle forme e la loro sublimazione, quasi una trasfigurazione: colori brillanti, tagli netti, inserimento di materiali eterogenei che proiettano l’osservatore in frammenti del reale.

Il quotidiano, infatti, è reale ed è incollato sulla tela, la pipa è ritagliata da una illustrazione e dunque non è una pipa, è la forma di una pipa (e qui si capisce Magritte) il violino non è un violino, è la forma di un violino ritagliata in un cartone e dipinta, è la forma di un oggetto, non è reale. Il tavolino è visto dall’alto, mentre gli oggetti sono frontali, ritagli in finto legno e l’ovale disegnato ci fanno capire che è un tavolino-non-tavolino, nonché la cornice delle immagini.

Hats’ Off, Georges!”