Da Assocorale ricevo, leggo e mi dispero per l’italica stupidità.
È la decima seduta d’asta che resta senza alcuna offerta. È la Reggia di Carditello, una delle 22 residenze borboniche, ridotta oggi dall’incuria e dal vandalismo e dalle razzie in uno stato penoso. C’è poco ancora di quel suo splendore, c’è molto poco, ma è tanto da mostrarci come in uno sbiadito ricordo tutta la magnificenza di cui quei sovrani dovettero circondarsi. La Tenuta di Carditello (in provincia di Caserta) era uno dei luoghi di svago di quella dinastia spagnola che fece del Regno di Napoli un luogo ammirevole e d’ozio per gli aristocratici inoperosi.
E’ triste vedere ridotta cosi quella residenza borbonica, che spreco d’arte, peccato che lo stato non faccia niente per ricuperare e fare ritornare la sua bellezza a quel posto. Magari darla agli imprenditori privati sarebbe un’alternativa.