La gente, la gente mette radici
mescola terra e saliva, sputa,
si incazza e pianta germogli
in giardino, fino a che uno,
qualcuno, qualcuno di loro
non inizia a sognare e d’un tratto
sparisce, fila, va, corre, sparisce,
per spegnersi alla fine là dove
capita, dove il mare finisce
e la terra si ingobba lasciando
che l’aratro e il trattore la stupri
di nuovo e il figlio, il nipote
non mettano radici di nuovo.
La gente fa schifo, spesso, e noi,
noi cerchiamo di non esser da meno.
Ottima, Sandro!
Cerchiamo di essere da meno… 🙂
Non ultimo, un buon traduttore di letteratura o di poesia deve essere anche uno scrittore e un poeta.