Qualche giorno fa avevo dato notizia di un concerto di musica barocca che si sarebbe tenuto a Novara.
La mia amica Mara Cappelletti è andata a sentirlo (e vederlo) e mi manda questa recensione che pubblico volentieri.
Nella splendida cornice della Sala della Musica dello storico Palazzo Bellini a Novara, proprio accanto alla sala nella quale Carlo Alberto abdicò a favore di Vittorio Emanuele II, Rosa Dominguez (mezzosoprano) e Massimiliano Toni (clavicembalo) hanno presentato un programma intitolato Scherzi d’Amore con composizioni di Barbara Strozzi, Storace, Ferrari, Händel, Domenico Scarlatti e Marc’Antonio Cesti.
La Dominguez è apparsa a suo agio nell’esecuzione delle numerose colorature e si è confermata una esperta della filologia vocale anche nelle variazioni dei “da capo” delle arie.
Dal canto suo Massimiliano Toni ha entusiasmato il pubblico con l’esecuzione virtuosistica e appassionata di composizioni di Händel e Domenico Scarlatti.
Da ricordare un’ampia sezione improvvisata in cui Toni ha accostato alla brillante Ciaccona di Bernardo Storace ritmi e atmosfere che ricordavano Take Five.
Il concerto si è concluso con un bis pirotecnico: “Crude Furie degl’Orridi Abissi” dal Serse di Händel e al pubblico soddisfatto non è rimasto che rammaricarsi della poca frequenza di eventi musicali di questo livello nelle proposte culturali novaresi.